Nosiola “Corylus” 2017, “Grande Vino” e Blanc de Sers 2017, “Vino Quotidiano”
Con questi due premi entriamo per la prima volta nella Guida Slow Wine 2020. Un ambito riconoscimento per lo scopo che si propone la guida, un’attenzione particolare al territorio e alle sue varietà. Non vini qualsiasi, ma dove il genius loci e la capacità dell’uomo, sia in cantina che nel vigneto, si intersecano armoniosamente e regalano vini unici in grado di sopravvivere al tempo e ai mutamenti.
Lo stesso spirito che anima la Nosiola “Corylus” 2017, un vino nato dalla ricerca di dare un tratto unico e inconfondibile a questo bianco autoctono trentino, di estrarre da quel vigneto più che cinquantenne tutte le sue potenzialità, di concentrare in un numero limitato di bottiglie il lavoro di due fratelli contadini, la forza del tempo e la lungimiranza dell’enologo. Alla Nosiola “Corylus” 2017 vino la Guida Slow Wine 2020 ha attribuito il riconoscimento “Grande Vino”.
Del Blanc de Sers 2017 possiamo scrivere molto, ma probabilmente ciò che ha colpito i degustatori, è la sua schiettezza innata, il suo essere vino capace di stare con tutti ed adattarsi a diversi contesti. Un vino che non fa distinzioni, che si lascia benvolere ed apprezzare per la sua aromaticità delicata, per il suo equilibrio, per la sua lunghezza salina. Se poi lo dimentichiamo in cantina, ci saprà ancor di più sorprendere. Al Blanc de Sers 2017 vino la Guida Slow Wine 2020 ha attribuito il riconoscimento “Vino Quotidiano”.
La premiazione della Guida Slow Wine 2020 sarà sabato 12 ottobre a Montecatini.